assoggettamento del fondo vicino a servitù pubblica di passaggio esonera dai vincoli di distanza e di luce


 

Cass., 15.01.1986, n. 181, in Mass., 1986

 

L'assoggettamento  del  fondo  del  vicino ad una servitù pubblica di passaggio esonera sia dal rispetto delle distanze di cui all'art. 905, c.c.  (apertura  di  vedute  dirette  e  balconi),  che dall'obbligo dell'osservanza  delle prescrizioni di cui all'art. 901, c.c., in tema di  luci,  in  quanto  entrambe  le  norme, ispirate dall'esigenza di riservatezza  del  fondo  limitrofo,  non  hanno  ragione  di  essere applicate   quando  tale  riservatezza  è  esclusa  dalla  pubblicità dell'uso cui il fondo stesso è soggetto.